Creazioni artistiche
La nostra collezione allo Spielzeug Welten Museum Basel comprende pezzi risalenti al periodo aureo della manifattura delle bambole, collocato circa tra il 1870 e il 1920. Possono essere ammirate nell’esposizione le creazioni artistiche di tutti i principali produttori, in particolare tedeschi e francesi.
Le bambole non erano sempre pensate per il gioco. Le prime bambole erano oggetti di culto o avevano scopi terapeutici ed erano realizzate in paglia, argilla, legno, fibre vegetali o bronzo. Dal XV secolo la bambola ha cominciato ad acquisire il significato che le attribuiamo ancora oggi e ad avere una produzione commerciale. La Germania può essere considerata la culla della produzione di bambole. Dal 1820 al 1930 la Selva di Turingia fu sede di grandi fabbriche di giocattoli e bambole. Le manifatture che sorgevano a Sonneberg e Waltershausen erano le aziende leader nella produzione di questi oggetti a livello internazionale. Le teste di bambola all’inizio venivano realizzate in legno, cera o cartapesta e più tardi in porcellana oppure nella sua versione più raffinata, il biscuit.
Nella ricchissima collezione del nostro Museo si possono ammirare, tra l’altro, le bambole dei principali produttori tedeschi J.D. Kestner, Simon & Halbing e Armand Marseille. Si possono ammirare anche le caratteristiche bambole di Kämmer & Reinhardt o dei fratelli Heubach – create da veri e propri artisti – che ebbero particolare successo dopo il 1900. I pezzi rari delle ditte Emile Jumeau e Casimir Bru Jeune testimoniano che in questo periodo anche in Francia la produzione di bambole era molto avanzata. Infine alcuni pezzi provenienti dal Giappone danno un’idea del mondo delle bambole nel paese del sol levante.